In un cannolo c’è molta più storia di quanto si possa immaginare. La cialda con quel tocco di cacao racconta delle lontane terre orientali, dove le concubine dell’Harem di Kalt El Nissa li preparavano per compiacere il loro signore. La ricotta di pecora, ripieno dei cannoli siciliani originali, parla della più antica tradizione siciliana.
Così come gli ingredienti, anche il nome di ognuno dei cannoli volevamo raccontasse una storia. Anzi, di più. Volevamo che ne fosse protagonista.
Quale storia avremmo potuto scegliere, se non la chanson de Roland, ispirazione dell’Opera dei Pupi che incantava i bambini siciliani, tra cavalieri e imprese eroiche? Ed è così che abbiamo pensato a Marfisia, la bella donna guerriera dall’Oriente, per dare il nome a uno dei nostri cannoli più forti e audaci.
Le origini e le imprese della donna-cavaliere
Marfisia era una giovane guerriera, regina di Persia e alleata di Agramante nel tentativo di conquistare la Francia di Carlo Magno. Poco si sa della sua infanzia, se non che venne rapita in tenera età da una masnada d’arabi che la vendettero come schiava all’allora re Persiano, del quale usurpò il regno e ne conquistò altri sette all’età di diciott’anni.
Divenne un’implacabile guerriera, migliore della maggior parte dei cavalieri uomini; tant’è che per via del suo valore in battaglia e la sua possente armatura, di cui non si spogliava quasi mai, era spesso scambiata per un uomo.
Si scontrò con tiranni, altezzosi cavalieri e folle di guerrieri inferociti senza mai vacillare. Solo Bradamante, che la credeva sua rivale in amore per il cuore di Ruggiero, riuscì ad atterarla e ad affrontarla ad armi pari.
Nessuno, né le due donne né Ruggiero stesso, seppero, fino a un momento prima di un tragico finale, che in realtà Marfisia e Ruggiero erano fratelli gemelli. Erano stati cresciuti dal mago Atlante e divisi da piccoli, poiché Marfisia era stata rapita.
Da quel momento, si convertirà al cristianesimo e diverrà alleata di Francia, assicurando il lieto fine tanto agognato. Sarà proprio la donna guerriera dall’Oriente a battersi per far sì che il ritrovato fratello e Bradamante potessero finalmente unirsi in matrimonio alla fine della guerra.
Una donna forte e audace
Nonostante la sua appartenenza al gentilsesso, Marfisia rifiutò sempre di essere soggiogata da una società che la voleva debole e sottomessa al maschile. Fece dell’onore il suo compagno per la vita, rimanendo ferma nelle sue convinzioni durante tutta la sua storia.
Alcuni provarono a prenderla in sposa con la forza, ma nessuno riuscì mai a batterla in duello; condizione indispensabile per lei per poter prendere marito.
Una donna quanto mai moderna e indipendente, che si schierò più volte in difesa delle sue compagne più deboli. Ne liberò un’intero villaggio dal quale, per via della misoginia del suo terribile tiranno, vennero bandite tutte le donne. Lei lo batté con un sol colpo, ribaltando la terribile legge che vigeva da troppi anni ormai: sarebbero state le donne a entrare in possesso di tutte le donne, facendo degli uomini loro schiavi personali.
Un tipo tutt’altro che affabile, dunque, ma dotata di una tempra e di una morale ferree che ci hanno ispirato nel creare uno dei nostri migliori cannoli siciliani.
Il carattere di Marfisia nel ripieno dei cannoli siciliani
Per rendere giustizia al carattere forte di Marfisia, abbiamo pensato ad un accostamento ardito come il suo spirito guerriero unendo alla ricotta di pecora, pezzi di lampone e zenzero candito.
Il lampone, con il suo gusto acidulo, esalta il sapore del ripieno dei nostri cannoli siciliani. Il contrasto tra il dolce e il piccante dello zenzero, invece, completa le cialde dei cannoli, croccanti e aromatizzate al cacao.
Il risultato è uno scontro di sapori, non adatto ai più tradizionalisti, ma che saprà rapire i più audaci. Di certo, un protagonista delle vostre cene e un’alternativa per chi cercava un semplice cannolo siciliano a Milano.
Con il nostro kit, potrete farcirlo nelle quantità e nei modi che preferite, con la sicurezza di avere un ripieno per cannoli siciliani sempre fresco e degli ingredienti da combinare in modo sempre creativo.